ARTBONUS: un credito d’imposta del 30% per interventi di ristrutturazione edilizia degli hotel

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ARTBONUS: un credito d’imposta del 30% per interventi di ristrutturazione edilizia degli hotel

 

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ARTBONUS: CHE COSA E’?

È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto ArtBonus (DL 83/2014), per la tutela del patrimonio culturale, lo sviluppo della cultura e il rilancio del turismo, messo a punto dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (Mibact). Il provvedimento prevede interventi per riqualificare l’offerta turistica, migliorare la fruibilità del patrimonio culturale, promuovere l’occupazione giovanile in ambito culturale.

QUANTO VALE?

Agli hotel e alle altre strutture turistiche è riconosciuto un credito d’imposta del 30% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 200.000 euro, per interventi di ristrutturazione edilizia e per l’eliminazione delle barriere architettoniche. L’agevolazione è riservata agli alberghi esistenti al 1° gennaio 2012 e sarà fruibile fino al 2016, in tre rate annuali. Sono stanziati 20 milioni di euro per l’anno 2015, e 50 milioni di euro per gli anni dal 2016 al 2019.

QUALI SONO LE SPESE AGEVOLABILI?

Le spese agevolabili sono quelle sostenute per:

ristrutturazione edilizia (rinnovo e sostituzione di parti anche strutturali degli edifici, demolizione e ricostruzione anche con modifica della sagoma, miglioramento sismico, realizzazione o integrazione dei servizi igienico-sanitari e tecnologici, frazionamento o accorpamento di unità immobiliari, a patto che non si alteri la volumetria complessiva degli edifici e la destinazione d’uso, sostituzione di serramenti esterni e interni, sostituzione di pavimentazioni);
restauro e risanamento conservativo;
riqualificazione energetica (globale, sull’involucro edilizio, di sostituzione degli impianti di climatizzazione, impianti da fonti rinnovabili);
eliminazione delle barriere architettoniche (rifacimento di scale, ascensori e servoscala, realizzazioni di bagni e sistemi domotici per disabili);
acquisto di mobili, componenti d’arredo, cucine professionali, arredi outdoor, attrezzature sportive e per centri benessere.

Per richiedere il credito di imposta occorrerà presentare domanda al Ministero dei Beni e delle attività culturali e del Turismo, dal 1° gennaio a 28 febbraio dell’anno successivo a quello in cui sono sostenute le spese.

La procedura di presentazione delle istanze sarà telematica, secondo modalità che il Mibact definirà entro 60 giorni dall’entrata in vigore del decreto. Le risorse saranno assegnate secondo l’ordine cronologico di presentazione delle domande.

L’agevolazione per la ristrutturazione degli alberghi può contare su uno stanziamento di 20 milioni di euro per il 2015 e di 50 milioni di euro per ciascuno anno dal 2016 al 2019, per un totale di 220 milioni di euro.

La quota destinata ai mobili e componenti d’arredo non potrà superare il 10% delle risorse annuali disponibili.